Master Award 2022 | Felipe Fittipaldi (ita)

logo_wra_trasp
Vincitore Master Award 2022Felipe Fittipaldi
Eustatismo

Le coste sono sempre state un luogo in continua trasformazione in tutto il mondo. La differenza rispetto al passato è la velocità con cui tutto ciò avviene. In alcune aree i processi erosivi che una volta impiegavano centinaia di anni, si realizzano ora nell’arco di una sola generazione. La maggior parte delle rapide trasformazioni in atto è legata al cambiamento climatico causato dallo sfruttamento eccessivo da parte dell’uomo del pianeta e delle sue risorse.

Atafona, una cittadina situata nel delta del fiume Paraíba do Sul, è uno di quei luoghi in cui il tempo sembra scorrere più velocemente. Caratterizzata da un ambiente in continuo cambiamento, la città svela l’azione del tempo nella società contemporanea e la crisi tra uomo e natura.

Negli ultimi decenni, il livello del mare si è innalzato e ha sommerso la cittadina producendo un flusso di centinaia di migranti ambientali. Le sue dune nascondono circa 400 edifici, tra cui spazi pubblici, blocchi residenziali, un hotel, una stazione di servizio e una chiesa.

L’innalzamento delle acque e i disastrosi interventi umani lungo il fiume, sono alcuni tra i fattori che hanno reso Atafona il caso più significativo di erosione costiera in Brasile. Il fiume rifornisce le città più grandi del Brasile (circa 14 milioni di persone in totale) e il deficit idrico all’estuario, causato dallo sfruttamento umano, è il principale fattore dell’erosione, poiché il debole flusso d’acqua non è più in grado di garantire l’equilibrio con l’oceano, ricostituire i sedimenti e contrastare l’invasione delle acque.

Questo progetto è l’esplorazione visiva della complessa relazione tra una comunità e l’ambiente, che risulta a tratti intima e spietata, caratterizzata dalla dipendenza e malinconia, con i suoi protagonisti che fanno i conti con il passato, in attesa della prossima inondazione.

Copyright foto: © Felipe Fittipaldi

Felipe Fittipaldi è un fotografo brasiliano attualmente residente a Rio de Janeiro. È laureato in giornalismo e ha ottenuto un master in Comunicazione e Immagine. Collabora abitualmente con giornali e riviste come The New York Times Magazine, National Geographic, The Guardian, El País. Felipe è stato premiato e selezionato in diversi concorsi quali HSBC Pour la Photographie, Wellcome Prize, Lens Culture Emerging Talents, POY Latam, Sony Photography Award, The Prix de la Photographie, Life Framer Award, National Geographic Photo Contest, Magnum Caravan Scholarship, e il suo lavoro è stato esposto a New York, Tokyo, Milano, Arles, Amburgo, Amsterdam, Addis Abeba, Rio de Janeiro, tra gli altri. Nel 2018 è stato selezionato dalla World Press Photo Foundation per il 6×6 Global Talent Program. Nel 2020 ha ricevuto il grant National Geographic Explorer e il suo lavoro è entrato a far parte della collezione della Biblioteca nazionale di Francia (BnF).

felipefittipaldi.com

   

Lodi, Palazzo Barni, C.so Vittorio Emanuele II, 17

INGRESSO A PAGAMENTO

Questa mostra è realizzata grazie al sostegno di:

BMW Carteni, impegnata per costruire un nuovo equilibrio grazie all’impiego di nuove tecnologie e attraverso scelte individuali e imprenditoriali più consapevoli, sostiene questo spazio espositivo che racconta gli effetti del cambiamento climatico, per renderci cittadini più consapevoli e globali.

piedino