Il Festival ringrazia

IL FESTIVAL RINGRAZIA I SUOI DONATORI

IL FESTIVAL RINGRAZIA I SUOI DONATORI

La raccolta donazioni “Uno sguardo fotografico sul Covid” lanciata dalla Fondazione Comunitaria di Lodi ha raggiunto l’importante traguardo di 11.000 euro.

Attraverso questo progetto, il Festival della Fotografia Etica ha potuto sostenere le spese organizzative per l’edizione 2020 che si sono rivelate più onerose degli anni precedenti a causa dell’emergenza sanitaria.

Ma non solo, con l’importo rimanente porteremo la mostra in altre luoghi espositivi sul territorio Italiano.

Per queste ragioni, dobbiamo dirvi GRAZIE. 

 

Ringraziamo i sostenitori storici che continuano a credere in noi e nei nostri valori. Il vostro supporto ci sprona a continuare dando sempre il nostro meglio per apportare miglioramenti e includere ogni anno delle novità alla nostra manifestazione. Il vostro costante impegno verso di noi ci comunica che stiamo procedendo nella giusta direzione pur non perdendo il contatto con gli ideali da cui abbiamo iniziato.

Un grande contributo arriva dalle scuole con cui abbiamo lavorato assiduamente ed efficacemente. Il Festival della Fotografia Etica si è posto, sin dall’inizio, l’obiettivo di parlare alle coscienze anche dei più giovani. Grazie alle visite guidate, online e in presenza, abbiamo coinvolto molti istituti scolastici in un’attività educativa e artistica. Perciò, ringraziamo gli insegnanti che hanno reso possibili gli incontri nonostante il delicato periodo; riserviamo, inoltre, un pensiero speciale agli studenti per il supporto e per l’interesse dimostrato verso le tematiche presentate. Anche grazie a voi il progetto prosegue con lo scopo di fare la differenza e di lasciare il segno, cominciando dalle nuove generazioni.

Tuttavia, non avremmo raggiunto questo traguardo senza l’appoggio della comunità. Per noi, l’appartenenza e il legame al territorio costituisce il punto di partenza nell’organizzazione del Festival. Vogliamo sempre più valorizzare il nostro territorio e le potenzialità che lo contraddistinguono. Senza la collettività, di cui facciamo e sentiamo di far parte, il nostro evento non esisterebbe. Per questi motivi, dobbiamo ringraziare tutti i componenti della comunità lodigiana e, in modo particolare, coloro che hanno donato per questo progetto.


Il legame con il territorio locale è sancito anche dalla collaborazione con la Fondazione Comunitaria di Lodi. L’Associazione non solo è stata promotrice della raccolta “Uno sguardo sul Covid”, ma ci ha accompagnati in molte altre iniziative. Ringraziamo i membri e i volontari della Fondazione per credere sempre nel nostro progetto.


Le donazioni non sono soltanto frutto di persone e realtà in ambito nazionale, ma sono giunte anche dall’estero. Un grazie particolare va a coloro che hanno dato il loro sostegno da lontano. Per noi è un onore sapere di essere apprezzati da un pubblico che ci segue da altri Paesi, soprattutto in un momento storico in cui gli spostamenti consentiti sono limitati.

Infine, sebbene non conosciamo i nomi di tutti i donatori ci teniamo a ringraziare anche i sostenitori anonimi. Grazie al vostro supporto il traguardo è stato raggiunto. Il vostro contributo continuerà a essere fondamentale anche nei prossimi mesi.

 

La raccolta donazioni “Uno sguardo fotografico sul Covid” lanciata dalla Fondazione Comunitaria di Lodi ha raggiunto l’importante traguardo di 11.000 euro.

Attraverso questo progetto, il Festival della Fotografia Etica ha potuto sostenere le spese organizzative per l’edizione 2020 che si sono rivelate più onerose degli anni precedenti a causa dell’emergenza sanitaria.

Ma non solo, con l’importo rimanente porteremo la mostra in altre luoghi espositivi sul territorio Italiano.

Per queste ragioni, dobbiamo dirvi GRAZIE.

Ringraziamo i sostenitori storici che continuano a credere in noi e nei nostri valori. Il vostro supporto ci sprona a continuare dando sempre il nostro meglio per apportare miglioramenti e includere ogni anno delle novità alla nostra manifestazione.
Il vostro costante impegno verso di noi ci comunica che stiamo procedendo nella giusta direzione pur non perdendo il contatto con gli ideali da cui abbiamo iniziato.

Un grande contributo arriva dalle scuole con cui abbiamo lavorato assiduamente ed efficacemente. Il Festival della Fotografia Etica si è posto, sin dall’inizio, l’obiettivo di parlare alle coscienze anche dei più giovani. Grazie alle visite guidate, online e in presenza, abbiamo coinvolto molti istituti scolastici in un’attività educativa e artistica.
Perciò, ringraziamo gli insegnanti che hanno reso possibili gli incontri nonostante il delicato periodo; riserviamo, inoltre, un pensiero speciale agli studenti per il supporto e per l’interesse dimostrato verso le tematiche presentate. Anche grazie a voi il progetto prosegue con lo scopo di fare la differenza e di lasciare il segno, cominciando dalle nuove generazioni.

Tuttavia, non avremmo raggiunto questo traguardo senza l’appoggio della comunità. Per noi, l’appartenenza e il legame al territorio costituisce il punto di partenza nell’organizzazione del Festival. Vogliamo sempre più valorizzare il nostro territorio e le potenzialità che lo contraddistinguono. Senza la collettività, di cui facciamo e sentiamo di far parte, il nostro evento non esisterebbe. Per questi motivi, dobbiamo ringraziare tutti i componenti della comunità lodigiana e, in modo particolare, coloro che hanno donato per questo progetto.


Il legame con il territorio locale è sancito anche dalla collaborazione con la Fondazione Comunitaria di Lodi. L’Associazione non solo è stata promotrice della raccolta “Uno sguardo sul Covid”, ma ci ha accompagnati in molte altre iniziative. Ringraziamo i membri e i volontari della Fondazione per credere sempre nel nostro progetto.


Le donazioni non sono soltanto frutto di persone e realtà in ambito nazionale, ma sono giunte anche dall’estero. Un grazie particolare va a coloro che hanno dato il loro sostegno da lontano. Per noi è un onore sapere di essere apprezzati da un pubblico che ci segue da altri Paesi, soprattutto in un momento storico in cui gli spostamenti consentiti sono limitati.

Infine, sebbene non conosciamo i nomi di tutti i donatori ci teniamo a ringraziare anche i sostenitori anonimi. Grazie al vostro supporto il traguardo è stato raggiunto. Il vostro contributo continuerà a essere fondamentale anche nei prossimi mesi. 

 

Queste parole vogliono essere solo una parte dei ringraziamenti per le donazioni. Ogni sostenitore rappresenta un monito a dare il massimo; questo è ciò che faremo nei mesi e negli anni a venire. Ci impegneremo per dirvi grazie con dei progetti che ci auguriamo possiate apprezzare sempre di più attraverso le immagini e il fotogiornalismo.

 

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