La guerra in Ucraina, scoppiata con l’invasione russa nel 2022 e seguita da anni di conflitti precedenti nell’est, continua a intensificarsi nel suo terzo anno. Le forze russe hanno colpito pesantemente infrastrutture civili e luoghi di aggregazione, causando un vasto spostamento di popolazione, con quasi 10 milioni di persone sfollate internamente o fuggite dal paese. Si stima che le vittime civili siano molto più numerose di quanto riportato. Nel 2024, la Russia ha ottenuto progressi lenti nella regione del Donetsk utilizzando armi avanzate, mentre le forze ucraine hanno temporaneamente spinto in territorio russo nella regione di Kursk. L’esercito ucraino affronta una carenza di personale, che ha portato a tattiche di reclutamento controverse. I bombardamenti incessanti continuano a lasciare una scia di distruzione, paralizzando le infrastrutture, l’economia e la vita quotidiana, colpendo la popolazione coinvolta nel conflitto tuttora in corso.