Anche quest’anno il Festival della Fotografia Etica di Lodi si rinnova e si espande per la sua undicesima edizione, confermando il suo forte legame con la città e il territorio che lo ospitano e proseguendo una tradizione che supera oggi il suo primo decennio.
La decisione di agire nonostante un periodo molto complesso è stata presa con la consapevolezza delle nuove ed eccezionali sfide che ci attendono quest’anno, ma anche con la forte convinzione nell’importanza che la cultura dell’etica ha per noi e per la comunità in cui agiamo e viviamo.
Inutile girarci intorno, nuove sfide ovviamente legate alla pandemia di COVID-19.
Il Festival sarà quindi diverso, più grande e con più volontari al lavoro, da molti punti di vista due volte più ambizioso, e, sopra ogni altra cosa, consapevole e testimone di quello che è successo e che continua a succedere.
Siamo infatti orgogliosi di sostenere e ospitare l’open call internazionale Life in the Time of Coronavirus, promossa dall’associazione Roma Fotografia in collaborazione con TWM Factory, la rivista IL FOTOGRAFO e The Walkman Magazine, le cui foto riempiranno le sala di uno Spazio dedicato a Codogno, città epicentro della primissima zona rossa.